The Story

Prologo:

Non possiamo valutare a priori le conseguenze e le sofferenze di un cambiamento, dobbiamo semplicemente essere pronti ad accoglierlo. Questo disco è un passaggio, e come tale, delicato, e spesso decisivo.
Tutti abbiamo sbagliato e tutti continueremo a farlo. Siamo umani.

“Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole.” – Matteo 26,30

Il nuovo album dei toscani Piet Mondrian è una sorta di concept album basato sul purgatorio di Dante: nove tracce di cui sette portano ciascuna il nome di uno dei vizi capitali, una si intitola ”Antipurgatorio” e un’altra ”Paradiso Terrestre”.
Per questo disco il gruppo ha dedicato più tempo al lavoro in studio, con arrangiamenti più corposi e curati, una maggiore valorizzazione delle voci e una ricerca più approfondita a livello di sonorità. E tutto questo pur mantenendo al massimo il minimalismo e l’essenzialità che sono ormai tratti distintivi e del tutto peculiari del progetto Piet Mondrian.
A questo proposito, preziosa è stata la collaborazione con il produttore Luca Telleschi, che si è fatta ancora più intensa durante le registrazioni.
Leit-motiv narrativo del disco è il senso di colpa (con tutto ciò che ne deriva in termini di ansia, frustrazione, inadeguatezza, responsabilità) che cerca redenzione. Un punto questo che pone una certa distanza con il precedente Misantropicana, nel quale lo sguardo, anziché sull’interiorità e le sensazioni, cadeva sul quotidiano e sulla cronaca. Resta l’accanita critica alla società, certo, ma i toni questa volta sono meno diretti quasi che, crescendo e riflettendo, e continuando ad auspicare un cambiamento per quanto di sbagliato c’è al mondo, si pensi che siano le persone a dover cambiare intanto, più che le cose.
Storia nella storia è il percorso della band, che si è evoluto fino al cambio di line-up in fase stessa di post-produzione del disco e che ha fatto in qualche modo ripercuotere tutti i suoi temi sui componenti. Caterina Polidori ha lasciato il duo al termine delle registrazioni e al suo posto si sono inserite Francesca Storai e Valeria Votta. E forse possiamo dire che trovandosi in una fase di cambiamento profondo e talvolta doloroso, di riflessione e (si spera) di redenzione, il gruppo stesso stia vivendo il suo “purgatorio”.
Il disco è stato anticipato dall’EP ”Carne Carne Carne Carne”, pubblicato in versione digitale e scaricabile gratuitamente dall’11 al 31 maggio 2011 e in seguito proposto in vendita su iTunes. L’EP, 4 pezzi tra cui la title- track, ”Bella Scoperta” (traccia degli esordi) e l’inedito ”Vortici di luce”, vedeva anche la partecipazione di Eva Bianca Dal Canto, giovane blogger reclutata via Facebook, alla voce in ”Accidia”.

Crediti:
Testi e Musiche: Michele Baldini – Arrangiamenti: Michele Baldini, Caterina Polidori, Luca Telleschi

Piet Mondrian:
Michele Baldini: Voci, Chitarra, Programmazione elettronica
Caterina Polidori: Voci, Batteria, Tastiera CASIO
Eva Bianca Dal Canto: seconda voce in “Accidia”

Anche se non compaiono nella realizzazione del disco ci pare doveroso citare coloro che porteranno avanti il progetto:
Francesca Storai: Voci, tastiere, basi / Valeria Votta: Batteria, Percussioni, Fisarmonica, Basi

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PURGATORIO

Release Date : 7 Novembre 2011
Artist : Piet Mondrian
Format : CD